VIAREGGIO. Dipendere non solo da se stessi, ma anche dagli altri. Brutta sensazione per il Cgc, che questa sera si troverà di fronte ad un bivio: se batterà il Noia al “PalaBarsacchi” e allo stesso il Barcellona, primo e già qualificato, farà lo stesso in casa del Candelaria, l’accesso alla Final Eight di Eurolega si concretizzerà. In caso contrario, per i bianconeri di Mariotti finirà l’avventura continentale.

Fare il proprio dovere e sperare che anche i blaugrana facciano lo stesso, dunque. Una serie di combinazioni certo non impossibile, ma comunque difficile. Il Centro sulla carta non corre particolari rischi, contro un Noia già eliminato e privo di apparenti motivazioni. Ma la vittoria da sola, come detto, non basta. Anche perché, in caso di arrivo a pari punti col Candelaria, il Cgc verrebbe eliminato in virtù della peggiore differenza reti negli scontri diretti. Un’eventualità che in casa bianconera non vogliono affatto prendere in considerazione.

Ci saranno Alessandro e Mirko Bertolucci, visto che le loro squalifiche sono relative solo al campionato. Il tecnico Mariotti ha caricato a dovere la squadra, per provare a scrivere la storia continentale del Cgc, portandolo tra le otto regine d’Europa.

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ultimo aggiornamento: 14-04-2012


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